Oggi dei dolcetti veramente buoni, uno tira l’altro. Si avvicina Pasqua e bisogna festeggiare degnamente.
Non potendo come al solito mangiare il cioccolato, devo sempre inventare qualcosa di nuovo e che faccia festa e soprattutto soddisfi il palato.
La ricetta l’ho vista realizzare in una trasmissione del canale Alice, li hanno chiamati Ricciarelli, ma non mi sono sembrati così simili. Mi hanno ricordato di più i dolcetti di mandorla siciliani.
Sono veramente semplici e veloci da fare. Dopo aver provato posso assicurarvi che sono proprio incredibili e il profumo che riempie la casa è così inebriante che ti viene voglia di mangiarli già mentre cuociono in forno, invece per gustarli al meglio bisogna attendere che siano freddi.
Ingredienti
- 150 grammi di farina di mandorle
- 25 grammi di pinoli
- 150 grammi di zucchero
- 50 grammi di scorza di limone candita
- 1 albume
- ½ bustina di lievito
- zucchero a velo
In un tritatutto mettere i pinoli, la scorza di limone candita, 50 grammi di zucchero e frullare il tutto.
Prendere una ciotola, aggiungere il trito ottenuto, la farina di mandorle e mescolare.
In un pentolino sciogliere lo zucchero con un quarto di bicchiere d’acqua a fuoco molto dolce. Ci vorrà qualche minuto, attenzione a non farlo scurire. Far raffreddare lo sciroppo ottenuto prima aggiungerlo alle farine.
Una volta freddo aggiungere lo sciroppo, il lievito e l’albume.
Mescolare delicatamente fino ad ottenere un impasto omogeneo e morbido.
Formare delle palline e passarle nello zucchero a velo.
Adagiare i dolcetti su carta da forno, distanziandoli bene poiché durante la cottura si allargano.
Scaldare il forno a 150 gradi, inserire la teglia e lasciare cuocere una dozzina di minuti. Non devono colorire troppo altrimenti perdono la morbidezza che li contraddistingue.
Lasciare raffreddare prima di spostarli. Se volete è possibile cospargerli di zucchero a velo. Io non l’ho fatto e sono spariti in un baleno!
Purtroppo ne ho fatti pochi, con questa dose sono venuti 25 dolcetti.
