Continuano gli esperimenti con la pasta madre.
Oggi un panfocaccia – preparato con la semola di grano duro rimacinata – buono sia così, sia farcito con prosciutto e formaggio e scaldato leggermente in forno.
Questo pane si può gelare senza problemi.
Questa volta non è successo poiché insieme agli amici l’abbiamo a dir poco divorato!
Sono molto contenta: è un esperimento riuscito e da rifare.
Ingredienti:
- 500 grammi di farina di grano duro rimacinata (le Semole d’Autore)
- 125 grammi di pasta madre rinfrescata
- 350 ml di acqua
- 1 cucchiaino di malto di riso
- 13 grammi di sale
- 20 ml di olio extravergine d’oliva per l’impasto
Per l’emulsione:
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 2 cucchiai di acqua
- sale di Maldon o a fiocchi
Come al solito il procedimento è lungo con la pasta madre poiché è necessario rinfrescarla e farla lievitare qualche ora prima di poter procedere con la ricetta. Ma il risultato è notevole per sofficità, alveolatura e digeribilità.
In una planetaria con gancio a spirale inserire la pasta madre, l’acqua, la farina, il malto di riso e cominciare a impastare. Dopo qualche minuto aggiungere olio e sale e continuare a impastare.
Lavorare l’impasto fino a quando comincia a incordarsi. A questo punto fare alcune pieghe a mano e lasciare lievitare coperto da pellicola per una notte intera.
La mattina successiva mettere la pasta in una teglia antiaderente unta, stendere con le dita e creare i classici buchi con le dita.
In una ciotolina sbattere olio e acqua per creare una emulsione.
Cospargere di sale l’impasto e versare metà dell’emulsione. Far lievitare fino al raddoppio (2 o 3 ore) nel forno spento.
Una volta lievitata, versare la seconda parte di emulsione e cuocere in forno caldo a 200 gradi per circa 20-25 minuti (dipende dall’altezza del pan focaccia).