Lo ammetto: non sono una grande intenditrice di birre.
Sia chiaro, mi piacciono e apprezzo quelle buone, ma mi sfuggivano molti “trucchi” legati a questa bevanda. Fino a ieri sera…
Sia chiaro, mi piacciono e apprezzo quelle buone, ma mi sfuggivano molti “trucchi” legati a questa bevanda. Fino a ieri sera…
Ieri, infatti, ho partecipato a una degustazione di birre presso Wineria, un locale famoso per offrire ottimi vini a prezzi contenuti. In alcune occasioni organizzano anche serate a tema, e ieri era quella dedicata alla degustazione delle birre della selezione Angelo Poretti!
È stata una serata fantastica, durante la quale ho avuto l’opportunità di provare le varianti Pale Ale e Brown Ale (rispettivamente rossa e scura), cimentandomi in un gioco per riconoscere le caratteristiche organolettiche, della schiuma (importantissima!!!) e gli abbinamenti ideali per ciascuna birra.
Proprio la schiuma ha un ruolo fondamentale: si occupa infatti di “preservare” la birra sottostante dall’ossidazione mentre è nel bicchiere, quindi è buona norma far sì che si formi.
Per non parlare dei sapori! E chi immaginava che una birra potesse celare tanti profumi? Spezie, pane, caffè tostato, liquirizia…
La Pale Ale si caratterizza per un colore delicatamente ambrato: un aroma velatamente speziato e con sentori floreali danno vita a una birra dal gusto deciso ma equilibrato e facilmente abbinabile a molti sapori. Durante la serata siamo stati invitati a pensare a quale piatto poteva essere accostata: in questo caso un’idea si è subito palesata nella mia mente: risotto alla birra con peperoni e una nota croccante di pistacchio tostato.
La Brown Ale è una birra scura dal color ebano, dalla schiuma persistente, dal corpo pieno e dalla personalità carismatica. Al naso è possibile percepire un’aroma di liquirizia, gentilmente accarezzato da sentori resinosi e erbacei. A questa birra è necessario accostare qualcosa di molto saporito come un pecorino di fossa, un castelmagno, carne rossa e funghi.
Durante la serata molte persone vedevano bene questa birra dal gusto molto deciso con un dolce, una torta, dei biscotti. “Dolce Amaro” è un abbinamento particolare che proverò a realizzare dopo il suggerimento del “birramisù” , una particolare versione del tiramisù.
Insomma, come avrete capito ho passato una bella serata, bevendo buona birra e imparando tante cose: cosa volere di più!?