Finalmente è Natale anche a Milano! Qui la tradizione vuole che l’albero si faccia il 7 di dicembre a Sant’Ambrogio. Io sono piemontese e per me questa tradizione è sconosciuta.
Come ogni anno gli alberi adornano la casa già dal 25 di novembre, un mese esatto prima di Natale.
Anche se Natale è in lavorazione tutto l’anno poiché creare tutte queste decorazioni a mano è veramente lunga.
Ma il Natale è amore e lo si ritrova in ogni decorazione, in ogni pallina, in ogni angelo, in ogni casetta… poiché sono tutte fatte con cura e ognuna ha una sua storia.
Pizzi di famiglia, merletti regalati da amici, lana della nonna, orecchini di quando ero una ragazzina, stoffe di famiglia e tantissime perline, pietre, nastri cercati in mercatini e piccoli negozi.
Purtroppo nessuno foto è in grado di regalare l’emozione che aleggia nelle diverse stanze e nemmeno la gioia che ho nel cuore ogni volta che mi fermo ad ammirare.
Passo ore, giorni a guardarli tutti prima di decidere cosa appendere e dove, anche quest’anno ho impiegato una settimana per prepararli tutti e come ogni anno sarà difficile dopo l’epifania ritirarli uno per uno.
È vero posso riutilizzarli il prossimo anno, ma so già che non è così, poiché ogni natale ha i suoi colori e solitamente solo una scatola di decorazioni viene riutilizzata, tutte le altre decorazioni saranno create e cucite e daranno vita a nuovi gioielli.
Ed eccoli qua i tre alberi: bluette e argento, rosa e verde acido, rosso e oro.
Uno nella tradizione classica, uno nella tradizione moderna e uno decisamente creativo, talmente colorato che può diventare tranquillamente l’albero di Pasqua!
Buone feste di Natale!