La terra che sorprende

Il mondo è pieno di rottami, sporcizia, case abbandonate, lamiere buttate, plastica.

Ogni volta che si intraprende un viaggio si viene messi di fronte a situazioni che hanno dell’incredibile e dove lo sprezzo umano non ha limiti.

Purtroppo nessuno cura questo pianeta che ci accoglie ogni giorno con amore e pazienza, non sappiamo apprezzare la natura che ci circonda e soprattutto capire quanto siamo fortunati a vivere su questa terra dove abbiamo a disposizione acqua, aria, sole, terra.

Continuiamo da arroganti a creare ferite, a distruggerla, a rovinarla.

La plastica o meglio i sacchetti di plastica sono ovunque e deturpano gli oceani, i deserti, le strade.
Qualcuno ci mette sull’avviso, ma se non acquisiamo rispetto per un dono, difficilmente sapremo accogliere un consiglio.

La terrà è qui per noi e per cercare di farci vivere al meglio. A volte si ribella, è vero, ma solo perché non abbiamo saputo ascoltarla.

Eppure la natura continua a sorprenderci e ad adattarsi a qualsiasi situazione, a inglobare in se stessa tutto ciò che noi buttiamo.

La foto di oggi è un esempio di uno scempio umano trasformato in qualcosa di incredibile poiché il deserto, in questo caso, ha accolto il rottame di questo furgone e ha creato la vita attorno ad esso. Una dimostrazione di come la natura sa rigenerarsi, ma questo non significa che dobbiamo continuare a metterla alla prova.

Tutti gli anni viene festeggiato l’Earth Day (la Giornata della Terra) con una manifestazione ambientale del pianeta, l’unico momento in cui tutti i cittadini del mondo si uniscono per celebrare la Terra e promuoverne la salvaguardia.

Una bella, bellissima iniziativa, ma un giorno è una goccia nel mare, dovremmo pensare che ogni singolo giorno è la Giornata della Terra!