Alcuni giorni fa ho mangiato la Pizza. Ma non una pizza qualsiasi: quella con la “P” maiuscola!
Ho avuto infatti il piacere di provare la Pizza preparata da Franco Canna (la “mente” che si cela dietro il sito Cornicione.it) e da alcuni suoi amici pizzaioli, Daniele Ferrara in primis. Non è un pizzaiolo professionista (nel senso lavorativo del termine), ma ha imparato con il tempo, l’esperienza e lo studio a padroneggiare questa arte.
Franco è fatto così: napoletano, amante della Pizza e delle cose buone. Non poteva che nascerne una passione sfrenata per questo alimento!
La prima cosa che mi ha colpita è stato il mix di arte e scienza: tempi di lievitazione dell’impasto, idratazione, mix di farine con percentuali ben definite sono un tassello importante per realizzare la perfetta Pizza napoletana, ma non dobbiamo dimenticare la giusta manualità nello stendere l’impasto, la capacità di affrontare la classica margherita tanto quanto gli esperimenti con i più disparati ingredienti (talvolta arditi, ma sempre gustosi).
A proposito di ingredienti: fanno davvero la differenza. Sembra un spot per vendere un particolare fiordilatte o un pomodoro campano, ma ci si accorge subito di come il risultato sia diverso da quanto in genere si trovi in giro nelle pizzerie meno attente a questi dettagli.
Ho potuto assaggiare la classica Pizza napoletana, naturalmente: Franco mi ha spiegato i segreti del cornicione, di come deve essere per risultare non solo buono, ma anche leggero da digerire.
Dite la verità: quanti di voi in pizzeria spesso lo scartano perché è la parte meno appetitosa e più pesante?
Ecco, questo significa che qualcosa nell’impasto non è andata come doveva: ingredienti, tempi di lievitazione o altro.
Non sono mancate poi le Pizze con le verdure, con gorgonzola, noci e miele (!!!), diavola, cosacca, provola e pepe, bianca con peperoni, bianca con provola e friarielli, peperoni e melanzane e, per concludere, per dolce sono stati preparati alcuni Marghe Ring, ciambelle di pizza con nutella ideati da Matteo Mevio, un pizzaiolo recentemente scomparso (purtroppo non ho potuto assaggiarle per via della mia allergia al cacao, ma a giudicare da come i presenti li hanno sbranati credo fossero decisamente buoni!).
Insomma, una piacevole giornata che in un colpo solo ha saziato la mia fame di Pizza e di conoscenza in materia!