Una vita a colori

I colori e la fotografia mi attraggano da sempre, in tutti i sensi!

Ho sempre amato disegnare e colorare e ho avuto la fortuna di avere sempre a disposizione tutte le tipologie di colori: matite, pennarelli, gessetti, acquerelli…

I colori mi affascinano sulle tele, sulle stoffe e li ritrovo sempre ovunque…quando poi la natura produce sfumature incredibili allora l’emozione mi colpisce in un secondo e mi fa fermare, pensare e ammirare.

Cerco di utilizzare i colori ovunque nelle ricette di cucina, nell’arredamento di casa e persino negli appunti!

Si lo so, forse sono un po’ maniaca, ma mi piace differenziare l’importanza delle cose attraverso i colori e anche quando andavo in ufficio, in redazione, riempivo pagine e pagine di appunti colorati grazie al mio set di 24 pennarelli sottilissimi che mi segue esattamente come la coperta di Linus.

Anche ora che lavoro da casa, il colore invade ogni mio spazio, ogni foglio, ogni pensiero.

Spesso mi sfogo creando una coperta o una tovaglietta patchwork, cucendo tantissimi piccoli pezzi di stoffa che si armonizzano cromaticamente e colorano ogni angolo della mia vita.

Ma il colore mi segue ovunque anche in vacanza dove mi lascio trascinare dalla natura. dai paesaggi e dalla gente.

Qui ho la possibilità di immortalarlo attraverso tanti piccoli scatti che raccontano sentimenti, passioni, esplosioni. È il caso delle fotografie di oggi che voglio condividere con voi.

Sono in Canada, in un bosco, con un tempo un po’ grigio e nebbioso. È fine agosto e mi sto rilassando passeggiando in un fantastico bosco.

L’obiettivo di oggi è raggiungere le cascate e provare a realizzare alcune foto con l’acqua che regala particolari effetti grazie all’utilizzo di un cavalletto e aperture prolungate.

Il sentiero è facile e pianeggiante, per cui è un gioco da ragazzi arrivarci…invece a ogni passo vengo distratta da un fungo, da fiori incredibili, da scoiattoli che si rincorrono felici, da un picchio che inconfondibilmente picchietta su un albero.

E poi d’un tratto mi imbatto in alcuni alberi dalla corteccia irregolare e colorata che raccontano come la natura le abbia rese così belle per farsi notare e per donare un po’ di colore al verde degli alberi e al bruno del terriccio. Emanano una luce particolare.

Me ne sono innamorata all’istante e il profumo delle foglie bagnate e della resina mi ha inebriato. Ho cominciato a girare intorno per vedere se fossero gli unici o se fosse una caratteristica del luogo, ma c’erano solo loro quattro ed erano lì per me per donarmi pace e regalarmi un’emozione che resterà per sempre nel mio cuore e miei ricordi.