Tra gli stati che sicuramente vale la pena visitare e dedicare un po’ di giorni, io inserirei lo Utah, che annovera per 5 parchi decisamente interessanti e conosciuti e tantissime altre bellezza naturali più nascoste.
Per visitarli bene è necessaria un’attenta preparazione non solo per le distanze infinite che ci sono, ma per le possibilità di passeggiate che si possono effettuare all’interno dei parchi.
I parchi americani sono organizzati benissimo e grazie a cartine dettagliate si possono scegliere percorsi a piedi, in auto, in bicicletta, in canoa…e poi si può anche dormire nei lodge all’interno o nei campeggi.
Se vi piace immergervi nella natura, godere dell’immensità e della forza che questi luoghi offrono, ammirare paesaggi inconsueti e farsi coccolare da milioni di anni di storia scolpiti nella roccia, allora vi consiglio questi 5 parchi in Utah: Arches National Park, Bryce Canyon, Canyonlands, Capitol Reef e Zion National Park.
Ovviamente non ci sono solo questi, ma per un primo assaggio direi che potrete ritenervi soddisfatti.
Arches National Park – architettura naturale
Come dice il nome stesso, questo parco è una concentrazione di archi naturali senza eguali. Gli spettacolari archi di roccia rossa lasciano intravedere scorci di paesaggio e panorami mozzafiato, ce ne sono di tutti i tipi e tutte le forme.
Alcuni si possono già apprezzare percorrendo la comoda strada asfaltata, ma per vedere l’arco simbolo del parco, il Delicate Arch, bisogna percorrere a piedi un sentiero abbastanza lungo. A dispetto del nome, si tratta di un arco alto ben 20 metri!
Rocce colorate – dalle varie sfumature di rosso e arancione, fino al giallo, al rosa e al bianco – alte, frastagliate, singolari pinnacoli scolpiti da fenomeni naturali d’erosione che hanno un’altezza da 1,70 metri fino a 30 metri, caratterizzano questo parco.
Nonostante il nome, non è un vero e proprio canyon: si compone di una serie di anfiteatri a forma di cavallo, tra i quali il Bryce Amphitheater.
Qui si possono trascorrere giornate all’insegna di passeggiate a piedi o a cavallo.
Zion National Park – roccia e acqua
Qui il paesaggio è decisamente diverso, è caratterizzato da una gola profonda scavata dal fiume Virgin, un canyon ampio e dirupi mozzafiato a strapiombo per circa 3.000 metri.
Caratteristici i colori rosso brillante e bianco e le incredibili rocce scolpite che si affiancano alle valli pensili. La particolarità di questo luogo è che la roccia e l’acqua si fondono in un connubio armonico di paesaggi lussureggianti e formazioni rocciose risalenti a diverse epoche storiche, dalle arenarie all’argilla, a depositi sabbiosi.
Capitol Reef – tesoro nascosto
Capitol Reef è uno dei parchi meno visitati e ingiustamente sottovalutato. Diciamo che è uno segreti meglio conservati in Usa, qui si trova un crinale di circa 150 km caratterizzato da colori intensi e forme fantasiose come cime altissime, ponti naturali, archi, cupole, dirupi…
E se avete voglia di frutta colta dall’albero, qui ci sono tantissimi frutteti dove è possibile raccogliere liberamente mele, ciliegie, pesche.
Questo è il parco più grande dello Utah, è una sterminata zona desertica dove i fiumi Colorado River e il Green River hanno plasmato e modellato le rocce in forme surreali, formando vertiginosi canyon, scavando gole e gallerie misteriose.